Menu
<1
Cerca nel sito:
<1
2007
2008
2009
2012
2014
2015
2016
2017
2018
News
Link
chips
Null
Progetto<1 settima edizione/Alessandra Spranzi

3 - 7 agosto 2016

SPRANZI_MAGRA.jpg




















Prendere in prestito, riutilizzare, dare nuova vita alle immagini abbandonate:
è questo il lavoro di Alessandra Spranzi (Milano, 1962) che, attraverso
il processo di appropriazione, ci fa riflettere sul loro potenziale, anche quando è consumato o addormentato.
Tutto allora sembra un po’ diverso, vicino ma anche lontano, rassicurante
e inquietante, riconoscibile e insieme irriconoscibile.

“A volte mi fermo su alcune immagini, che mi trattengono e non mi lasciano. Spesso sono immagini semplici, enciclopediche, trasparenti, create per spiegare o descrivere quello di cui si parla.
Ma c’è qualcosa che resiste, una specie di opacità, che non si lascia esaurire
o attraversare dalla comprensione.
Le rifotografo, le stampo in camera oscura, le riguardo.
Cerco un modo per vederle, come da un’altra parte.”

Informativa Privacy | Privacy Policy
Informativa sui Cookie | Cookie Policy